In questa guida spieghiamo come incollare un battiscopa in ceramica alle pareti.
Tra i lavori di manutenzione e di sostituzione che ciclicamente ci si trova a fare in casa, la sistemazione del battiscopa ricopre indubbiamente un posto di rilievo. Questo particolare elemento presenta infatti una duplice utilità all’interno della stanza, sia di natura estetica che funzionale. Nella stragrande maggioranza dei casi, i battiscopa delle abitazioni più datate sono costituiti da legno, un materiale molto bello che però con il passare del tempo spesso finisce per deteriorarsi e scollarsi dal muro.
Non a caso, in tempo recente sempre più battiscopa vengono realizzati in ceramica, semplicemente incollando parti di piastrelle tagliate alla parete. Questo procedimento, che può facilmente essere svolto anche con il fai da te dal proprietario di casa, permette di evitare fastidiosi inconvenienti e, se svolto in maniera professionale, aiuta anche a rendere più belle le stanze. Se anche tu ultimamente hai pensato che non ti dispiacerebbe incollare un battiscopa in ceramica ma non sai da che parte iniziare, sei nel posto giusto: di seguito riportiamo il procedimento completo per farlo in totale autonomia, aiutandoti a reperire tutti i materiali necessari e guidandoti passo passo. Sei pronto a godere di ambienti più puliti ed eleganti? Allora cominciamo!
Perchè Incollare il Battiscopa
Quando ci riferiamo al battiscopa, intendiamo normalmente una striscia di materiale che viene incollata o comunque fissata lungo il bordo inferiore di una parete, nel punto in cui essa incontra il pavimento. Lo scopo principale di questa componente è quindi quello di coprire tale giunzione angolare, fornendo una finitura estetica più gradevole e proteggendo la base della parete da eventuali danni causati da colpi di scopa, graffi di aspirapolvere o urti causati da altri oggetti che potrebbero entrare in contatto con essa, sverniciandola.
Dal punto di vista estetico, i battiscopa possono essere realizzati in vari stili e materiali, e solitamente sono progettati con l’obiettivo di abbinarsi o perlomeno integrarsi al design degli interni. Funzionalmente, il battiscopa fornisce invece una barriera fisica che impedisce l’accumulo di polvere, sporco e umidità tra parete e pavimento, oltre che di protezione per carte da parati, vernici o semplicemente del bianco della parete.
L’installazione del battiscopa non è obbligatoria, e infatti può avvenire sia durante la costruzione di una casa che un un momento successivo, aggiunta per esempio durante una ristrutturazione. Il consiglio degli architetti e dei designer è comunque quello di provvedere ad installare i battiscopa in tutte le stanze della casa, così da potere evitare accumuli di sporco e da conferire un aspetto più accogliente agli ambienti.
Occorrente
Prima di addentrarci alla scoperta di tutti i passaggi necessari per incollare i battiscopa in ceramica abbiamo pensato fosse utile stilare la lista dell’occorrente. Per evitare errori e garantire una lunga durata del lavoro, dovrai infatti dotarti di
-Piastrelle in ceramica del colore prescelto, cioè quello che meglio si adatta alla stanza. A seconda dei tuoi gusti e delle tue esigenze, potrai scegliere tra finiture più o meno appariscenti, magari anche recuperando piastrelle d’avanzo uguali a quelle del pavimento;
-Flessibile o taglia piastrelle, uno strumento elettrico dotato di dischi diamantati con cui effettuare il taglio delle piastrelle che risultano troppo grandi. Considera infatti che l’altezza di un battiscopa difficilmente supera i 5 cm, quindi se hai piastrelle intere dovrai procedere ad un taglio preciso ed uniforme di ciascun elemento. I taglia piastrelle sono particolarmente indicati per questo compito, e possono essere facilmente acquistati anche online
–Colla per piastrelle o colla per ceramica, indispensabile per la realizzazione di un incollaggio duraturo. In molti si domandano quale sia la tipologia di colla più indicata per incollare le piastrelle del battiscopa in modo preciso e duraturo. La risposta a questa domanda non è univoca, in quanto in commercio vi sono diversi adesivi adatti a questo scopo.
I due migliori sono la colla bicomponente per ceramica e la colla in polvere (anche nota come malta cementizia a ridotto assorbimento), entrambe molto efficaci nel far aderire materiali lapidei alle pareti senza lasciare residui in eccesso e resistendo bene anche alle abrasioni, agli urti e all’umidità.
-Frattone americano o “americana dentata”, una speciale spatola che aiuta a stendere meglio la colla sulla parete senza sprechi
-Stucco per fughe, indispensabile per riempire le fessure tra una piastrella e l’altra
-Spugnetta e acqua
-Carta di giornale per proteggere le superfici e gli oggetti circostanti
Come Incollare Battiscopa in Ceramica
Ora che conosci l’elenco completo dell’occorrente, è il momento di passare all’azione. Ecco la guida passo passo sull’incollaggio del tuo battiscopa in ceramica.
-Pulisci a fondo la parete ed il pavimento, avendo cura di rimuovere polvere e residui che possono frapporsi tra la parete e il battiscopa.
-Posiziona sul pavimento della carta di giornale o del nylon, così da non rischiare di macchiarlo con gocce di colla o di stucco.
-Misura la lunghezza totale della parete e calcola quante mattonelle ti servono.
-Taglia ciascuna mattonella con il taglia piastrelle in modo da ottenere una fila omogenea che ricopra l’intera parete.
– Preleva la colla per ceramica prescelta e stendila con il frattone americano dentato, seguendo le istruzioni. (Se non sai come usare questo attrezzo, cerca un tutorial in rete! Il suo utilizzo è utilissimo per prelevare solo la giusta quantità di adesivo). Alcuni marchi consigliano di posarla sulla parete, altri sulle piastrelle. Fai molta attenzione a non esagerare con le quantità: se versi troppo adesivo, il rischio è di vederlo espandersi in tutte le direzioni dopo aver premuto il battiscopa sulla parete. Premi con attenzione ogni piastrella facendo in modo che tocchi il pavimento sottostante e attendi qualche istante, poi passa a quella successiva. Se hai dei dubbi sulla distanza da lasciare tra una piastrella e l’altra, segna ogni spazio con una crocetta a matita.
-Quando tutte le piastrelle sono posizionate, passa all’applicazione dello stucco per fughe: questa particolare pasta può infatti essere applicata sia con una spatola sia a mano, a patto però di rimuovere velocemente gli eccessi con una spugnetta umida, avendo cura di eliminare gli aloni presenti sulla ceramica.
-Lascia asciugare il tutto per almeno 48 ore prima di pulire.
-Al termine dell’asciugatura, lava le piastrelle del tuo battiscopa rendendole lucide e prive di macchie o schizzi di colla. Et voilà! Il tuo battiscopa è pronto.