In questa guida spieghiamo come scegliere la colla per cartongesso.
Durante il restauro di casa o prima di cominciare dei lavori edili, quasi certamente ti sarà capitato di chiederti come scegliere la colla per cartongesso. Molti dei pannelli di rivestimento per pareti e soffitti sono infatti costituiti proprio da questo materiale, e per essere applicati in modo efficace richiedono l’uso di adesivi specifici.
Troppo spesso infatti gli appassionati del fai da te e i meno esperti finiscono per accontentarsi di incollare il cartongesso impiegando colle universali sì di buona qualità, ma in realtà non progettate per aderire alla perfezione ad un materiale leggermente poroso come il cartongesso, anche dipinto. Il risultato di una scelta di questo tipo si ripercuote inevitabilmente sulla durata del lavoro nel tempo, la quale riducendosi drasticamente costringe ad iniziare una lunga serie di riparazioni modalità “toppa” esteticamente poco appaganti e talvolta anche pericolose. Per evitare imprevisti quindi, è bene scegliere la colla per cartongesso giusta già prima di avviare l’installazione dei pannelli. Se sei curioso di conoscere tutti i fattori essenziali da tenere a mente per non sbagliare, rimani con noi: paragrafo dopo paragrafo ti spiegheremo tutto quello che c’è da sapere su questi adesivi.
Indice
Tipologie di Colle per Cartongesso
In base al tipo di superficie sulla quale dovrai incollare il cartongesso potrai scegliere tra un’ampia rosa di opzioni, ciascuna più o meno adatta al tuo scopo. Tra le principali tipologie di colla per cartongesso attualmente in commercio potrai trovare
-Schiuma poliuretanica per cartongesso. Si tratta di una colla dalla consistenza densa e voluminosa, costituita da poliuretano, un polimero plastico molto versatile che si adatta alla perfezione a moltissimi utilizzi. Un adesivo di questo tipo presenta numerosi pregi, primo fra tutti quello di resistere all’umidità, all’acqua e alle temperature elevate.
La schiuma prodotta dall’erogazione tende a svolgere una funzione fissante e riempitiva, molto simile a quella di uno stucco, e consente di lavorare il materiale seccato come se fosse una superficie legnosa. La schiuma poliuretanica inoltre richiede poco tempo per asciugare e si adatta alla perfezione alle superfici coinvolte nell’incollaggio. Essa è distribuita sia nella variante monocomponente, vale a dire pronta all’uso e dal potere fissante extra forte, sia in quella bicomponente, più complessa da applicare ma altrettanto resistente. Questa seconda tipologia di colla per cartongesso viene impiegata spesso come riempitivo per colmare buchi e crepe presenti nei muri, oltre che naturalmente per incollare pannelli isolanti.
-Mastice, una colla per cartongesso che necessita della miscelazione di colla, acqua e calce diluita. Per risultare efficace, essa deve subire una minuziosa preparazione basata sulle indicazioni del venditore, e pertanto risulta una scelta solitamente riservata agli addetti ai lavori. Il suo pregio principale è la capacità di mantenere inalterata la propria struttura anche ad asciugatura terminata (tradotto:il mastice non si ritira), anche se molti scelgono questo collante per cartongesso in quanto assicura una buona protezione dagli effetti collaterali di condensa ed umidità, vale a dire le muffe.
-Colla speciale per cartongesso, solitamente venduta sotto forma di lunghi cilindri che vanno fissati sulla superficie ospitante tramite l’utilizzo di una pistola. Queste colle si distinguono per un’ottima tenuta sui soffitti e sono spesso più costose delle altre varianti viste finora.
-Colla con segatura, un adesivo che è a tutti gli effetti una variante del mastice classico. All’interno di esso però è presente oltre che acqua, gesso e colla anche una certa percentuale di segatura. Si utilizza principalmente per procedure di livellamento delle pareti, e garantisce ottimi risultati e una facile applicazione.
Come Scegliere la Colla per il Cartongesso
Vediamo quali sono gli aspetti da considerare nella scelta della colla per cartongesso.
Superficie ospitante
Uno dei fattori più importanti da ricordare quando si cerca una colla per cartongesso è chiaramente la natura della superficie con cui esso dovrà unirsi. Di solito, la base per questo materiale è il calcestruzzo, ma non mancano i casi in cui ad ospitare i pannelli siano murature in mattone. Oltre alla composizione specifica delle superfici inoltre, anche la loro forma ed inclinazione può fare la differenza nella scelta della colla.
Innanzitutto, partiamo dicendo che murature in mattoni o in cemento sono ben compatibili con il mastice e la malta di gesso, ma che esse richiedono in presenza di curve e inclinazioni particolari il ricordo ad una schiuma poliuretanica o a colle specifiche. Se ad ospitare il cartongesso è invece una parete di piastrelle, è consigliato puntare su prodotti contenenti siliconi, ma anche su colle apposite per ceramica. Solo scegliendo soluzioni come queste sarà possibile contrastare l’effetto dell’umidità in eccesso.
Per i soffitti infine, l’opzione migliore è una colla sintetica o gesso secco.
Velocità di asciugatura
Un secondo aspetto centrale nella scelta della colla per cartongesso riguarda la durata dei tempi di asciugatura. A seconda del lavoro che è necessario effettuare, esso dovrà infatti garantire asciugature più o meno rapide, aiutando a completare i lavori nei tempi necessari. Il consiglio in questi casi è di leggere molto attentamente le istruzioni contenute sul barattolo, in quanto è frequente che colle di produttori diversi ma dalla composizione paragonabile impieghino tempi maggiori o minori per asciugare.
Trattandosi di adesivi per l’edilizia comunque, difficilmente sarà possibile assistere ad asciugature record: tra le varie opzioni che ti abbiamo indicato, la schiuma poliuretanica è sicuramente una delle più veloci, ma al fine di garantire una presa salda richiede anch’essa diverse ore. La malta e il mastice invece sono tra i prodotti dall’asciugatura più lenta in assoluto.
Facilità di applicazione
Anche la modalità di applicazione della colla per cartongesso si rivela determinante per prevedere una buona riuscita del lavoro finale. In molti casi le colle per cartongesso devono essere applicate a pennello o con la cazzuola: questo tipo di operazione, per quanto possa sembrare elementare, richiede in realtà un certo livello di precisione. Per evitare imprevisti quindi, sceglie questi adesivi solo se il lavoro lo richiede espressamente e solo se padroneggi gli strumenti in modo semi-professionale. In caso contrario, se la finalità d’uso del cartongesso lo permette, cerca di utilizzare prodotti facili da stendere a pennello o con una pistola, molto più alla portata di inesperti e dei carpentieri improvvisati.
Formato
Anche il formato della colla per cartongesso si rivela una variabile importante per svolgere i lavori agilmente e per garantire una provvista di materiale sufficiente. Spesso, questi adesivi sono venduti in grandi confezioni pensate per supplire a lavori edili relativi a intere stanze o addirittura ad interi appartamenti, quindi se sei consapevole che la superficie da coprire sarà contenuta, ti consigliamo di propendere per confezioni adeguate così da non sprecare il prodotto.
La scelta della giusta colla per cartongesso deve sempre passare da un’attenta analisi delle caratteristiche del cantiere di tuo interesse, tra le quali ricordiamo la natura del materiale di destinazione (quello sul quale andrai a disporre i pannelli di cartongesso) le tue necessità in termini di tempo e soprattutto il tipo di risultato che vorrai ottenere, ovvero l’incollaggio di soffitti, pareti o altre superfici più o meno inclinate. Solo con un minuzioso confronto tra le varie etichette e le varie caratteristiche riportate nel manuale di istruzioni e nella scheda tecnica della colla potrai accedere a specifiche come densità, resa per metro quadro, resistenza all’umidità e ai raggi UV e così via: per non sbagliare quindi, prenditi il tuo tempo e se necessario chiedi sempre al venditore ulteriori delucidazioni.
Recensione Migliori Colle per Cartongesso
Colla Perlfix
Tra le colle per cartongesso più idonee per l’incollaggio di pannelli compositi in cartongesso troviamo Perlfix, un adesivo in polvere pronto all’uso e disponibile in grandi sacchi da 25 o 30 kg. Questa colla è sicuramente una delle più conosciute del settore, e grazie ad una formula extra forte garantisce tenute extra su muratura e su cemento.
Un vantaggio legato all’uso della colla Perlfix è indubbiamente quello derivante dalla sua capacità di adesione sia a superfici irregolari, sia a muri più levigati e lavorati, senza rischi di colature o altri problemi durante il processo.
Ma come si utilizza Perlfix e come fa a garantire una tenuta così lunga? La risposta è molto semplice: seguendo le indicazioni del produttore, tutto ciò che dovrai fare per renderla operativa consiste nel sciogliere il contenuto della busta in acqua, avendo cura di mescolare alla perfezione rimuovendo tutti i grumi.
Una volta pronta la miscela, potrai procedere con l’incollaggio dei pannelli applicando uno strato consistente di prodotto e stendendolo per bene in tutti i punti utili per la presa. Proprio riguardo a quest’ultimo aspetto possiamo dire che la colla Perlfix riesce a guadagnare nel tempo ancora più resistenza, anche se i tempi di asciugatura naturalmente non sono quelli più veloci di sempre: affinché l’adesivo si indurisca infatti, tutta l’acqua utilizzata per miscelare dovrà evaporare.
Una volta completato questo processo però, puoi stare certo che i tuoi nuovi muri in cartongesso rimarranno incollati davvero per sempre: Perlfix resiste tranquillamente anche a fenomeni come umidità o calore, ed è un adesivo per cartongesso ideale da utilizzare in ambienti interni.
Se da un lato la sua efficacia è fuori discussione, che cosa possiamo dire del prezzo? Beh, a noi pare che vista la qualità dell’adesivo, i costi siano più che adeguati. Difficile trovare una colla per cartongesso così forte ad un prezzo tanto conveniente!
Keraflex Mapei
L’adesivo Keraflex della Mapei è un prodotto molto versatile e contraddistinto da un ottimo rapporto qualità prezzo. Grazie alla sua resa, questa colla ha ormai letteralmente conquistato gli esperti del settore edilizio, rappresentando una delle prime scelte in termini di incollaggio pannelli in cartongesso e non solo.
Pensa infatti che i materiali che potrai fissare con questa colla sono tantissimi, e vanno dal classico materiale lapideo ai mosaici, passando per piastrelle ceramiche in mono e bicottura, gres, elementi in cotto, in klinker ma anche tutta quella lunga serie di isolanti e fonoassorbenti realizzati con lana di roccia, lana di vetro, polistirlo, poliuretano e chi più ne ha più ne metta.
Viste le dimensioni non indifferenti della confezione, le quali ammontano a 25 KG, puoi stare certo che anche in caso di avanzo della colla Mapei dopo aver attaccato tutto il cartongesso sicuramente troverai un modo per utilizzarla nuovamente, evitando così gli sprechi.
Ti ricordiamo che Keraflex è un adesivo a base cementizia, pertanto il suo colore sia da bagnato che da asciutto sarà grigio chiaro. La qui presente colla è poi contraddistinta da una alta adesione e da una buona deformabilità, e ti offre la possibilità di lavorare con uno scivolamento verticale nullo.
Una comodità non indifferente, che rende i lavori più semplici anche per i meno esperti e per gli amanti del fai da te. Per quanto riguarda la resa, con una piccola quantità di polvere potrai coprire superfici piuttosto ampie, e nel caso in cui dovessi ritrovarti con la necessità di fissare rivestimenti sui pavimenti, stai pur certo che la Keraflex Mapei non ti deluderà.
Insomma, con l’acquisto di questo prodotto l’affare è garantito: al suo interno infatti trovi molti adesivi in uno, sempre pronti per supportarti nella rifinitura e nella creazione di rivestimenti sicuri e che durano nel tempo.
Pattex pavimenti e rivestimenti
Se quello che cerchi è un adesivo per cartongesso affidabile, versatile e soprattutto duraturo, allora ti consigliamo di valutare seriamente la scelta di questa colla Pattex, una delle migliori proposte in circolazione.
Ma cosa la rende così speciale e perché è tanto amata dai professionisti? Innanzitutto, i suoi tempi di posa, che in circa 50-60 minuti garantiscono il raggiungimento di elevati standard di precisione. In secondo luogo, questa colla per cartongesso è anche piuttosto veloce ad asciugare, fattore che la rende preferibile in ambienti umidi o comunque quando i lavori devono essere svolti con un po’ di fretta.
La colla Pattex per pavimenti e rivestimenti nasce con l’obiettivo di garantire il fissaggio di pannelli in orizzontale, di piastrelle, tessuti, moquette e gomma, ma in realtà si rivela estremamente funzionale anche quando applicata in verticale: ecco perché sono sempre più le persone che dopo averla provata hanno scelto di utilizzarla anche nell’incollaggio di pannelli su muratura, magari per fissare il cartongesso in modo più veloce di quanto potrebbe avvenire utilizzando colle in polvere.
La confezione che ti proponiamo è un po’ più cara rispetto alla concorrenza, ma questo è subito spiegato dal fatto che si tratta di un prodotto pronto all’uso che non cola e si rivela perfetto in una moltitudine di situazioni.
Una volta terminati i lavori infine, ti consigliamo di conservare la colla Pattex in un luogo fresco e asciutto, ma che non sia mai colpito da gelo e preferibilmente in cui le temperature non scendano sotto i 5°C. Rispetto alla conservazione delle colle in polvere si tratta di applicare qualche accorgimento in più, ma i risultati che ti può offrire questo adesivo ripagheranno subito i tuoi sforzi!
Colla GDM
Lo stucco rasante che ti presentiamo è indubbiamente una delle soluzioni migliori per riparare, rifinire e migliorare l’aspetto estetico delle tue pareti in cartongesso, e si rivela un alleato fondamentale non solo per chi è pratico del settore da anni, ma anche per chi inizia ad orientarsi nel mondo del fai da te per le prime volte.
Grazie ad una consistenza della pasta morbida e facile da maneggiare, lo stucco GDM può infatti essere applicato con taloscia o con spatola, rimanendo perfettamente ancorato nella zona da te scelta e svolgendo quindi agilmente la propria funzione riempitiva. Si tratta di una pasta molto densa pronta all’uso, che non richiede quindi strane preparazioni o interventi professionali.
Risulta essere facilissimo da spalmare, ed in effetti per ottenere i migliori risultati con questo prodotto l’azienda suggerisce di applicare non una massa informe in zone ristrette, quanto piuttosto di procedere con la stesura di tanti strati sottili sovrapposti, aggiungendo pochissima acqua.
Questo accorgimento sarà utile non solo per ottenere risultati di qualità sulla parete, ma anche per assicurare lunga vita allo stucco, il quale come spesso accade con questa tipologia di prodotti è piuttosto delicato.
Ecco quindi che per una conservazione ottimale dovrai aver cura di richiudere molto bene il coperchio del barattolo, evitando il più possibile l’ingresso di aria. Se riuscirai a rispettare queste condizioni, siamo certi che non ti separerai più dallo stucco rasante GDM, e che lo impiegherai per piccole riparazioni in tutti gli ambienti interni.
La confezione che ti proponiamo è quella più piccola, e offre al suo interno 4 kg di prodotto, ma naturalmente in commercio troverai facilmente anche misure più grandi, da 8 o 20 kg. Il prezzo dello stucco GDM infine è piuttosto vantaggioso, quindi non è necessariamente obbligatorio approfittare della diminuzione dei costi aumentando le quantità.
Come Incollare il Cartongesso al Muro
Per incollare il cartongesso al muro, puoi seguire questi passaggi
Preparazione del muro: Assicurati che la superficie del muro sia pulita, asciutta e priva di polvere o residui. Se necessario, spazzola o aspira il muro per rimuovere eventuali detriti.
Misurazione e taglio del cartongesso: Misura l’area in cui desideri applicare il cartongesso e taglia il pannello di cartongesso alle dimensioni desiderate utilizzando un cutter o un seghetto a mano.
Preparazione della colla: Prepara la colla per cartongesso seguendo le istruzioni del produttore. Solitamente, viene consigliato mescolare la colla in polvere con acqua fino a ottenere una consistenza cremosa.
Applicazione della colla: Utilizza una spatola dentata per applicare uno strato uniforme di colla sul retro del pannello di cartongesso. Assicurati di coprire l’intera superficie con uno strato sottile di colla.
Posizionamento del cartongesso: Posiziona il pannello di cartongesso sulla parete e premilo saldamente contro la superficie. Assicurati che i bordi del pannello siano allineati correttamente con il resto del muro.
Pressione e livellamento: Utilizza una pressione costante sul pannello di cartongesso per assicurarti che aderisca bene al muro. Puoi utilizzare un rullo o un altro oggetto pesante per applicare pressione in modo uniforme su tutta la superficie del pannello. Inoltre, verifica che il cartongesso sia perfettamente livellato utilizzando un livello a bolla.
Tempo di asciugatura: Lascia che la colla si asciughi completamente seguendo le indicazioni del produttore. Questo processo può richiedere diverse ore, quindi assicurati di rispettare i tempi di asciugatura consigliati.
Una volta che la colla è completamente asciutta, il cartongesso dovrebbe essere saldamente attaccato al muro. Successivamente, puoi procedere con le operazioni di finitura, come la stuccatura delle giunture e la verniciatura, se necessario.
Colle per Cartongesso più Vendute
Di seguito è possibile trovare una lista delle colle per cartongesso più vendute con il relativo prezzo.