In questa guida spieghiamo come incollare gomma su gomma.
Volenti o nolenti, tutti prima o poi nella vita ci ritroviamo nelle condizioni di dover riparare alcuni oggetti. Tra le vittime più frequenti delle distrazioni umane rientrano sicuramente piatti, ciotole e prodotti in vetro o ceramica, anche se c’è da dire che nonostante le sue proprietà pure la plastica è oggi spesso soggetta a rotture accidentali. Ma cosa succede quando a rompersi è la gomma? Risulta essere possibile riparare questo materiale? E soprattutto: come incollare gomma su gomma in modo sicuro e soprattutto duraturo? I motivi che portano a svolgere questa operazione possono essere i più disparati: magari stai cercando di rimettere insieme alcuni tubi protettivi per la tua portiera auto, oppure hai scelto di provare a far tornare come nuove le sneakers alle quali sei tanto affezionato: ebbene, se stai cercando di portare a termine la tua missione, uno dei primi aspetti da considerare è la scelta della giusta colla. In questo articolo pertanto troverai non solo consigli e suggerimenti su quale adesivo scegliere, ma anche le migliori tecniche per applicarlo sulle componenti in gomma da riparare. Sei pronto? Incollare gomma su gomma non è mai stato così semplice!
Indice
Come Scegliere la Colla per Incollare la Gomma su Gomma
Alla luce delle proprietà della gomma, ad oggi è il cianoacrilato (supercolla) ad essere ritenuto uno dei migliori adesivi per questo specifico materiale. Di supercolla in giro se ne possono trovare numerosi modelli, in quanto le varie case produttrici hanno scelto di destinare a ciascun materiale una consistenza differente del cianoacrilato.
La tipologia più diffusa è sicuramente la colla liquida pronta all’uso, caratterizzata da un colore trasparente e spesso contenuta in piccole bottiglie con beccuccio di precisione. Non mancano poi le soluzioni con applicatore a pennellino, così come le colle al cianoacrilato in formula gel.
La migliore tipologia di colla per riparare oggetti in gomma è però la colla bicomponente, vale a dire uno speciale adesivo che consiste nell’applicazione di due sostanze distinte. La prima, conosciuta come primer o aggrappante, serve per rendere la gomma maggiormente pronta a ricevere la colla, così da effettuare una presa migliore nel momento del contatto.
Si tratta di una soluzione molto comoda, in quanto non richiede di mescolare le due componenti preventivamente ma solo di applicarle l’una sull’altra. La supercolla tende ad avere una presa praticamente istantanea, fatto che bisogna sempre tenere a mente prima di iniziare i lavori. Inoltre, se stai cercando di incollare gomme più flessibili come silicone, gomma naturale o gomma EPDM (una famiglia di gomme sintetiche spesso utilizzate per creare isolanti per cavi o altre componenti flessibili).
Il segreto per scegliere la colla giusta risiede nell’attenta disamina delle etichette e delle schede tecniche di ogni adesivo: più sarà specifica la tua necessità, maggiore sarà il tempo da dedicare all’analisi di tutte le proprietà delle colle, così da non operare una scelta avventata facilmente traducibile in un errore irrecuperabile.
Come Incollare Gomma su Gomma
Dopo aver scelto la colla più adatta ai tuoi scopi, potrai finalmente dedicarti all’incollaggio vero e proprio delle parti in gomma danneggiate. Se hai bisogno di rimettere insieme componenti auto o
moto o installate su dispositivi e macchinari destinati a lavorare all’aperto, il consiglio è di verificare che l’adesivo scelto sia anche resistente all’acqua e alle basse temperature.
Ecco tutti i passaggi da seguire per incollare gomma su gomma.
Pulisci le superfici interessate
La prima attività indispensabile da svolgere prima dell’incollaggio è la pulizia delle parti coinvolte. Già, perché nonostante la sua superficie liscia e apparentemente priva di difetti, la gomma è in realtà un materiale destinato a sporcarsi in modo piuttosto marcato. Essa infatti accoglie molto bene lo sporco, soprattutto se tagliata o rotta e quindi ricca di zigrinature.
La sua consistenza interna è porosa, fattore che permette facilmente all’unto e ai detriti di annidarsi nelle varie parti.
Per pulire in modo impeccabile la gomma e sgrassarla dai residui oleosi dovrai prima di tutto scegliere i giusti detergenti. Tra i migliori in assoluto rientrano l’alcol isopropilico e l’acetone, anche se quest’ultimo potrebbe rivelarsi eccessivamente aggressivo su alcune tipologie di gomma.
Durante la pulizia abbi cura di rimuovere eventuali residui di colle precedenti o lubrificanti; Terminato questo processo, asciuga bene il tutto.
Applica la colla
Quando la gomma è perfettamente asciutta puoi passare all’applicazione della colla vera e propria: avvicina il beccuccio dell’adesivo ad una delle due parti in gomma, avendo cura di conoscere già le zone più difficili da far aderire. Se utilizzi una colla a due fasi, passa il primer su tutte e due le parti da incollare, facendo attenzione a non esagerare con le quantità e a non uscire dai bordi. Fatto ciò, passa alla stesura della colla. In entrambi i casi, allinea perfettamente le due parti fra loro senza lasciare fessure e premi con decisione. Ricorda che se farai colare troppo adesivo la colla in eccesso potrebbe rovinare l’estetica dell’oggetto riparato in modo permanente. Procedi quindi per piccoli step, erogando solamente poche gocce per volta o eventualmente aiutandoti con strumenti di precisione come aghi o stuzzicadenti.
Tieni premute le parti
Una volta premute insieme le due parti da incollare potresti sentire la necessità di lasciar andare la tua presa, ma in realtà il consiglio è di tenere premuto con le dita l’oggetto ricomposto ancora per almeno 30 secondi. Se la posizione è per te troppo scomoda o il tempo scarseggia, cerca di posizionare l’oggetto tra due superfici pesanti (per esempio due libri). Questa breve attesa si rivela essenziale per permettere all’adesivo di fare il suo dovere, e con poca pazienza in più ti permette di assicurarti il successo.
A seconda della tipologia di adesivo e di oggetto da incollare, potrebbe essere necessario tenere premute le componenti per un periodo di tempo superiore o inferiore. Il consiglio comunque è di non lasciar andare l’oggetto prima dei 30 secondi.
Lascia riposare
Ora che le parti in gomma sono state reincollate insieme è necessario lasciarle riposare in un luogo sicuro per almeno 10 minuti. Se puoi, colloca l’oggetto riparato su una superficie difficile da raggiungere (soprattutto se in casa vi sono bambini o animali domestici) in modo tale che a nessuno venga in mente di toccarlo o di spostarlo. La maggior parte degli adesivi infatti garantisce
il picco massimo di adesione proprio dopo qualche minuto. Per una presa completa tuttavia, il consiglio è di non toccare l’oggetto riparato per almeno 24 ore.
Conclusioni
Uno dei principali errori commessi da chi lavora con gomma e cianoacrilato è quello di operare troppo lentamente. Per evitare che la colla si solidifichi troppo in fretta infatti, il consiglio è di predisporre tutti i materiali e gli attrezzi preventivamente, così da non dover interrompere il lavoro in corso d’opera.
Inoltre, se non sei preciso e sai già che allineare tra loro i due pezzi di gomma potrebbe richiedere più tempo di qualche secondo, il consiglio è di provare più volte a trovare l’incastro giusto prima di applicare la colla stessa.
Infine, se ti sei trovato nel caso specifico in cui ad essere incollato è del silicone, il consiglio è di utilizzare una colla al cianoacrilato specifica per siliconi, solitamente composta da due diverse sostanze. L’importante infatti è ricreare la flessibilità del materiale di origine, pena una rottura quasi certa delle estremità sin dalle prime sollecitazioni.
