In questa guida spieghiamo come incollare un piatto doccia in resina.
La scelta di un piatto doccia che risulti allo stesso tempo sicuro, funzionale ed elegante può richiedere parecchio tempo, soprattutto da parte di coloro i quali scelgono di effettuare il montaggio di quest’ultimo da soli. Il fai da te sta infatti guadagnando sempre più piede anche nel settore dell’arredo bagno, complici i notevoli risparmi economici e la sempre maggiore qualità dei prodotti offerti nei negozi.
Per svolgere lavori degni di un professionista però è sempre bene padroneggiare nozioni in modo approfondito, vale a dire conoscere a fondo la natura dei materiali coinvolti e le caratteristiche di accessori e prodotti come adesivi, stucchi, fissanti. Quando si parla di bagno poi è centrale la prevenzione degli infortuni e quella delle infiltrazioni d’acqua nel pavimento, due dei problemi più gravosi e, purtroppo, diffusi. Se anche tu hai scelto di installare un piatto doccia ex novo ma hai dubbi su come incollarlo, sei nel posto giusto: nel corso dell’articolo spiegheremo come lavorare a partire da supporti differenti, cercando di capire quali siano le colle più adatte a ciascuna situazione.
Indice
Come Scegliere il Piatto Doccia
La prima operazione essenziale per garantire la riuscita dei lavori consiste nel scegliere il piatto doccia giusto, cercando di capire se sia più opportuno optare per un prodotto in ceramica o in resina. In questa guida ci occupiamo dei secondi, vale a dire prodotti molto leggeri e pratici ideali per chi non vuole spendere una fortuna senza però rinunciare al design.
La resina è un materiale estremamente durevole, il quale una volta posato non richiede interventi di manutenzione frequenti e, cosa non da poco, è facile da riparare.
I piatti doccia in vetroresina sono disponibili in diverse forme e dimensioni, pertanto prima di procedere con l’incollaggio sarà necessario prendere tutte le misure e cercare di adattare il nuovo piatto doccia allo spazio preesistente nel miglior modo possibile. Una volta trovato il prodotto più adatto, procedi come segue.
Scarico
Uno dei fattori che condizionano maggiormente la scelta e l’incollaggio di un piatto doccia risiede nella collocazione dello scarico. Quando entri nel bagno che ospiterà la nuova doccia, chiediti: dove si trova lo scarico? Si tratta di uno scarico a pavimento o a parete? In base alla risposta dovrai decidere dove incollare il tuo piatto doccia. Ci sono infatti due casi più frequenti che richiedono interventi diversi:
-Scarico a pavimento, uno dei più comuni e pratici. In questo caso è sufficiente capire se il tubo sia posizionato in centro al piatto doccia o in posizione angolare. Grazie allo scarico a pavimento è possibile installare un piatto doccia filo pavimento.
-Scarico a parete, un altro caso molto diffuso che però richiede l’installazione di un rialzo sul quale incollare il piatto doccia. Un piatto rialzato è condizione necessaria per poter in un secondo momento installare il sifone.
Che si tratti di un piatto doccia rialzato o a filo pavimento, in entrambe le situazioni sarà utile tracciare, prima dei lavori, il perimetro del prodotto sul supporto, così da poter operare le opportune lavorazioni prima della posa.
Come Collegare il Sifone
Quando le misure e il luogo di posizionamento sono chiare potrai procedere con il collegamento del sifone allo scarico presente, sia esso nella parete oppure nel pavimento. Se gli spazi non consentono grandi manovre, è possibile ricorrere all’utilizzo di un giunto flessibile, praticamente indispensabile nel caso in cui si proceda all’incollaggio di un piatto doccia rialzato.
Se procedi con un piatto doccia filo pavimento le cose si semplificano, e non di poco. Quando la posa del sifone è avvenuta, è consigliato attendere un paio d’ore e controllare se i lavori svolti abbiano garantito una effettiva tenuta stagna. In caso affermativo, è possibile passare al passo successivo.
La Posa del Piatto Doccia
In base al modello di piatto doccia scelto e alle caratteristiche dell’area ospitante potrai scegliere diverse tecniche e diversi materiali di incollaggio. Vediamo i più frequenti nello specifico:
-Incollare un piatto doccia in resina su base rialzata richiede l’utilizzo di una colla specifica per il materiale che costituisce la base. Ciò significa che se incollerai il piatto su uno zoccolo in cemento, necessariamente dovrai procurarti una buona colla compatibile con questo materiale. Se sei nel dubbio su quale sia la composizione del rialzo, consulta un professionista: in caso di errore potresti ritrovarti con un piatto doccia che si scolla dopo pochi utilizzi, un rischio molto elevato per la tua sicurezza e per quella dei tuoi cari. Gli adesivi in commercio sono molto specifici, quindi assicurati di scegliere quello più adatto;
-Incollare un piatto doccia in resina a filo pavimento, un’operazione più semplice ma che al pari di quella vista precedentemente richiede il ricorso ad un adesivo specifico per piatti doccia, il quale presenti ottime proprietà contro l’accumulo di umidità. Puoi reperire queste colle nei negozi specializzati, e per evitare errori ti consigliamo di mostrare agli addetti le caratteristiche sia del tuo piatto doccia sia del pavimento.
Indipendentemente dal tipo di colla scelto, il consiglio è di seguire alla perfezione le istruzioni riportate in confezione, sia per quanto riguarda i processi di preparazione dell’adesivo che per quanto concerne la sua applicazione e i suoi tempi di asciugatura. Fatto ciò, procedi all’ultimo passaggio.
Come Applicare il Silicone
Siliconare i bordi del piatto doccia è un passaggio importantissimo per garantire durabilità e pulizia al lavoro finale. Una volta che il piatto doccia sarà incollato e l’adesivo sarà asciugato, procurati del silicone per sanitari di buona qualità e, seguendo le istruzioni, applicalo sui bordi del piatto doccia, facendo attenzione a evitare il più possibile colature e sbavature.
In questi casi gli esperti suggeriscono di operare con l’utilizzo di guanti e protezioni e di non abbondare troppo con la quantità di silicone erogato: solo in questo modo è possibile lavorare in modo preciso. Terminata la posa del silicone, lascia asciugare e verifica in un secondo momento la tenuta stagna del piatto doccia.