In questa guida spieghiamo come incollare il liner della piscina.
Tra le pratiche per la manutenzione della piscina più frequenti troviamo sicuramente la riparazione del liner, un procedimento che se rimandato o sottovalutato può portare alla sostituzione totale del rivestimento. Molti proprietari di piscina che si trovino per la prima volta di fronte a questo problema finiscono purtroppo per cadere vittime del dubbio, chiedendosi quale sia il miglior modo per incollare il liner danneggiato. Esistono delle colle specifiche acquistabili online per svolgere questo lavoro? Oppure sarebbe meglio rivolgersi ad una ditta esperta, fronteggiando costi a dir poco impegnativi? Come spesso accade in queste situazioni, analizzare a fondo l’origine della rottura permette di scegliere il metodo di riparazione in modo più efficace, anche sul lungo periodo. Se sei interessato a scoprire come incollare il liner della piscina, rimani con noi: di seguito elenchiamo tutto l’occorrente e i passaggi fondamentali per concludere il lavoro in autonomia, facendo così tornare la tua piscina bella e sicura come se fosse appena stata installata.
Indice
Quando e Perchè Riparare il Liner della Piscina
Per godere al massimo della bellezza di una piscina, occorre che quest’ultima risulti sempre pulita ed integra, possibilmente disinfettata a dovere e libera dall’accumulo di detriti. Quando la piscina è al chiuso le minacce sono minori, ma quasi la totalità delle abitazioni che ne sono provviste vedono il posizionamento delle vasche all’aperto. Ecco perché dopo alcuni anni dall’installazione, occorre verificare in maniera minuziosa ed attenta lo stato dei rivestimenti, così da poter agire per tempo e riparare quelli danneggiati. Come spesso accade, anche in questi casi la prevenzione aiuta a risparmiare interventi massicci nel futuro, evitandoti il fastidioso problema della sostituzione totale del liner.
Nel caso avessi acquistato la tua prima piscina e non fossi pratico della manutenzione della stessa, ti consigliamo di imparare sin da subito come agire in caso di danno. Considera infatti che i liner, anche di buona qualità o rinforzati, spesso garantiscono un’integrità di circa 10 o 20 anni, richiedendo poi un intervento di sostituzione.
Troppo spesso però sia per via dei bagnanti più distratti sia a causa delle intemperie o dell’incuria, il liner può presentare graffi e crepe molto prima rispetto alla sua effettiva data di scadenza.
Strappi, fori, crepe, rialzamenti dei bordi del liner sono infatti all’ordine del giorno. Il consiglio è di procedere con una loro riparazione il prima possibile, così da evitare una costosa e lunga sostituzione del rivestimento, la quale potrebbe comportare non solo spese cospicue ma anche un’interruzione di diverse settimane della possibilità di fare il bagno.
Sapendo che la maggior parte dei proprietari di piscine finisce per accorgersi dei danni al liner proprio con l’arrivo della bella stagione, la scoperta di una rottura potrebbe significare un’estate senza vasca. Viste le sempre maggiori ondate di caldo, giocare d’anticipo è fondamentale.
Occorrente per Incollare il Liner di una Piscina
Svolgere un lavoro degno di un esperto richiede la messa a punto di un buon piano d’azione, da seguire scrupolosamente e da realizzare con l’aiuto di adesivi, colle e strumenti di qualità. Cominciamo quindi il nostro viaggio alla scoperta di come incollare il liner a partire da una lista completa dell’occorrente. Prima di iniziare cerca di reperire
-Colla per piscine interrate o fuori terra, tassativamente impermeabile
-Applicatore per la stesura della colla
-Toppe di riparazione o parti di liner nuovo da incollare sugli strappi
-Pasta pulente o prodotti di pulizia specifici per il liner da piscina
-Spugne e panni in microfibra non abrasivi
-Colorante per acqua, nel caso in cui la fessura da riparare non fosse visibile
-Forbici
Questo l’occorrente per lo svolgimento dei lavori. Ricorda poi di utilizzare dei dispositivi di protezione che ti aiutino ad operare in sicurezza e con maggiore precisione. Tra quelli consigliati vi sono dei guanti protettivi, possibilmente con un buon rivestimento ruvido per massimizzare la presa, e in caso di disturbi agli occhi degli occhiali che proteggano da eventuali schizzi d’acqua.
Come Incollare il Liner
Predisposto il materiale per effettuare i lavori è il momento di cominciare. Prima di tutto, Il consiglio è di tenere nelle vicinanze ma riparati dal sole i vari materiali, così da evitare che essi secchino o deperiscano durante il lavoro. Per sicurezza, proteggi il pavimento da eventuali cadute di colla o colorante disponendovi sulla superficie fogli di nylon o degli stracci. Fatto ciò, prendi spunto dalle indicazioni riportare di seguito.
Localizza la perdita
Il primo passaggio fondamentale per comprendere dove sia necessario operare consiste nel rintracciare la perdita, la quale può essere situata sia dentro che fuori dall’acqua. Nel secondo caso, ti basterà verificare la grandezza dello strappo, così da tagliare una toppa sufficientemente grande. Puoi quindi passare al passo successivo. Se invece capisci che la perdita sia sotto l’acqua, notando il liner distaccato o la presenza di macchie, ma non riesci a trovare il foro, armati di colorante e disperdilo nei pressi dei danni visibili. In poco tempo, vedrai scivolare la sostanza colorata verso la zona bucata, riuscendo così a delineare l’area di intervento. Se non hai il colorante ma disponi di strumenti come sensori e videocamere ad immersione, prova ad effettuare una ricognizione completa della vasca, fino a quando noti un danno nel supporto.
Segna la crepa con un indicatore
Prima di iniziare i lavori abbi cura di evidenziare con del nastro adesivo impermeabile la zona della crepa, così da ritrovarla dopo avere preparato le toppe.
Pulisci attentamente la superficie
Prima di passare all’incollaggio del nuovo liner, è assolutamente essenziale pulire a fondo tutta la zona interessata, così da garantire una migliore presa dell’adesivo. Per questa operazione ti consigliamo di utilizzare detersivi specifici per piscine, aiutandoti con spugne o panni morbidi.
Crea una toppa per il liner
Ora che la superficie è pulita, procedi con il ritaglio di un pezzo di liner nuovo capace di coprire per bene l’intera estensione della crepa o fessura, in modo che risulti più largo e lungo di almeno 2 cm per ciascun lato. Arrotonda i bordi per evitare futuri strappi.
Incolla il liner nella piscina
Preleva il tuo adesivo e applicalo sulla toppa di liner precedentemente tagliata. Segui attentamente le indicazioni del produttore, cercando di disporre la toppa in modo corretto. A seconda che tu debba svolgere il lavoro dentro o fuori dall’acqua, ci sono alcuni passaggi da rispettare
-Incollaggio fuori dall’acqua. Richiede una stesura di colla non eccessiva e una rapida pressione della toppa sulla crepa. Una volta incollato, il liner deve essere massaggiato e premuto per eliminare tutte le bolle d’aria. Se riesci, a fine lavoro lascia un peso sulla toppa per almeno 24 ore così da massimizzarne l’adesione.
-Incollaggio sott’acqua. Per riuscire in questo lavoro ricorda di applicare la colla sulla toppa e di richiudere quest’ultima su se stessa. Quando sei sott’acqua nei pressi della crepa, riapri la toppa e premila con forza per qualche minuto sul taglio, mantenendo possibilmente la pressione con un peso per ventiquattro ore. Ricorda anche qui di eliminare con attenzione tutte le bolle d’aria.
Terminata questa operazione, pulisci la colla in eccesso e goditi finalmente una piscina perfettamente utilizzabile.