In questa guida spieghiamo come incollare vetro su vetro.
Il vetro è un materiale tanto elegante quanto fragile, e per questo è difficile far tornare come nuovi gli oggetti scheggiati, crepati o rotti. Incollare fra loro due estremità costituite da questo materiale liscio e tagliente può apparire un’operazione complessa. In realtà, scegliendo i giusti adesivi e acquisendo un minimo di manualità è possibile far combaciare il vetro alla perfezione, sia per riparare vasi, piatti, suppellettili e altri oggetti, sia per creare elementi decorativi e opere d’arte come vetrate e applique. Se anche tu ti stai chiedendo come fare per incollare vetro su vetro sei nel posto giusto: passo dopo passo, elencheremo tutti i materiali necessari, la tipologia di colla più adatta a questo compito e il modus operandi da seguire per effettuare un buon lavoro. Così facendo, avrai la possibilità di restaurare, riutilizzare e soprattutto creare oggetti in vetro unici, resistenti, sicuri e naturalmente incollati alla perfezione.
Indice
Quale Colla Utilizzare per Incollare Vetro su Vetro
Il primo passaggio fondamentale per incollare vetro su vetro consiste nel dedicare qualche minuto alla scelta della colla per vetro più indicata per questa finalità. Riguardo a questo tema vi sono pareri contrastanti, ma in linea di massima è bene diffidare di chi propone adesivi universali spacciandoli per colle adatte al vetro. Gli adesivi tradizionali difficilmente si rivelano appropriati per incollare vetro su vetro, e anche nel caso in cui essi siano progettati apposta per questo compito, molto probabilmente non basteranno per riparare danni di dimensioni estese.
Non a caso, il primo fattore da considerare prima della scelta della colla giusta è proprio l’estensione del danno. In base a questo parametro potrai scegliere
-Rwsina epossidica, una sostanza di colore trasparente fortemente viscosa che se posata nel modo corretto mantiene il vetro incollato in maniera praticamente eterna; la resina epossidica è molto apprezzata perché può riparare componenti vitree esposte ad alte temperature senza deteriorarsi.
-Supercolla o colla a base di cianoacrilato, un adesivo molto impiegato sul vetro per via della sua consistenza liquida capace di penetrare all’interno delle crepe più sottili.
-Colla siliconica per vetro, la scelta migliore se le componenti che devi riparare sono esposte ad un contatto sporadico o continuativo con l’acqua. Al contrario delle precedenti tipologie di colla, quella siliconica può emanare vapori tossici o causare irritazioni cutanee, per questo motivo è sempre meglio applicarla con le dovute precauzioni.
Come Incollare Vetro su Vetro
Prima di passare all’incollaggio vero e proprio è necessaria una pulizia approfondita del vetro, la quale deve sempre essere composta da due passaggi: il primo è quello di rimozione della polvere in eccesso e di tutti quei residui solidi che possono essersi accumulati nel tempo, i quali se dimenticati creerebbero delle bolle d’aria tra una parte di vetro e l’altra, vanificando il lavoro. Il miglior modo per rimuovere questo tipo di residuo consiste nell’utilizzare panni elettrostatici o panni in microfibra.
Il secondo passaggio consiste in un’accurata rimozione degli aloni tramite detergenti specifici per vetro, anche se in mancanza di questi ultimi ti consigliamo di provare una formula infallibile: acqua tiepida e detersivo per piatti. Dopo aver passato il panno e rimosso tutte le eventuali macchie di unto e sporco, lascia asciugare il vetro completamente.
Durante questo processo presta assoluta attenzione: il vetro può essere molto tagliente, quindi ricorda di indossare guanti e di operare movimenti lenti e precisi.
Quando le tue parti in vetro saranno perfettamente asciutte potrai passare all’azione, andando ad applicare la colla prescelta in base alle tue esigenti sulle parti da riparare. Se hai acquistato un adesivo per vetro, molto probabilmente sarà già provvisto di un beccuccio di precisione. Se però questo non fosse il tuo caso, ti consigliamo di optare per l’applicazione assistita con un piccolo pennello.
A prescindere dallo strumento a tua disposizione, per operare in maniera pulita e professionale dovrai sempre seguire questa regola: non esagerare con la quantità di colla! Se l’adesivo posato sulle estremità è troppo, quando farai combaciare i tuoi lembi assisterai ad una fuoriuscita sui lati della colla, un danno molto difficile da recuperare. Questo è vero a maggior ragione per tutti quegli adesivi che una volta asciutti mantengono il loro colore originario. Il danno potrà essere meno esteso se la colla scelta è trasparente, ma per sicurezza il consiglio è di applicare uno strato di adesivo sottile, evitando colature.
Quando la colla è al suo posto è il momento di fare combaciare i due lembi di vetro. Durante questa operazione, è essenziale allineare alla perfezione tutti bordi e gli incastri, così da poter far aderire la colla in profondità e massimizzarne l’effetto adesivo. Dopo aver fatto combaciare i pezzi, mantieni la posizione per alcuni minuti premendo intensamente le due parti fra loro. Talvolta è possibile che questa operazione venga eseguita con l’aiuto di uno strumento, come per esempio delle pinze e altri tipi di presse. Per tenere insieme fra loro piccoli pezzi di vetro può essere sufficiente una qualsiasi pinza per bucato.
Fai molta attenzione alla quantità di forza che applichi al vetro, così da evitare rotture accidentali e ferite anche gravi. Il vetro va maneggiato con estrema cura, non dimenticarlo!
Se nonostante le dovute cautele ti accorgi che un po’ di colla è fuoriuscita dalla sede sporcando il vetro, cerca di pulirla il più velocemente possibile con un panno umido. Prima te ne accorgerai più facile sarà eliminare eventuali tracce!
La scelta di un certo tipo di colla per vetro determina anche quelli che saranno i tempi di attesa nell’asciugatura. Le colle presenti in commercio richiedono tra i 2 minuti e le 24 ore per asciugare completamente: indipendentemente da questa durata cerca però di non toccare più l’oggetto incollato. Così facendo eviterai di muovere le componenti dalla loro sede creando scalini o fessure indesiderate. Per evitare incidenti controlla a fondo le istruzioni del produttore: alcuni adesivi necessitano infatti di un’esposizione prolungata ai raggi UV per seccare completamente.
Ora che i pezzi sono incollati fra loro e la colla è asciutta è il momento dei ritocchi finali: se nel processo ti fosse sfuggito qualche piccolo residuo di colla, potrai rimuoverla agilmente aiutandoti con un oggetto sottile e affilato, come per esempio un piccolo scalpello o raschietto. Con estrema cautela potrai eventualmente ricorrere all’utilizzo di una lama di rasoio.
Come Conservare la Colla
Prima o poi capita a tutti di dimenticare la colla per vetro sul tavolo, magari chiusa male o ancor peggio aperta. Ecco perché molto spesso ci si ritrova a poter utilizzare questi prodotti una sola volta, come se fossero usa e getta. In realtà però le cose non stanno così, e spesso basta davvero poco per mantenere la colla morbida e utilizzabile a lungo. Il segreto consiste infatti nel conservare l’adesivo in frigorifero o in generale al riparo dal calore e dalla luce diretta del sole. Anche conservare la olla in un barattolo o in un sacchetto ermetico può aiutare.
Così facendo, avrai sempre a disposizione un metodo efficace per incollare vetro su vetro, riparando vasi, quadri, bicchieri e tanti altri elementi decorati presenti in casa.