In questa guida spieghiamo come incollare le piastrelle sul metallo.
Installare le piastrelle sulle pareti, sulla pavimentazione o su oggetti come tavoli e camini può risultare un’operazione piuttosto complessa. Le variabili in gioco durante questo tipo di lavori sono infatti moltissime, e prima di iniziare è sempre bene prendersi qualche istante per pianificare con cura le varie operazioni. Tra di esse, la scelta dei giusti adesivi si rivela quantomeno fondamentale: per ottenere un risultato duraturo e soprattutto sicuro è necessario puntare su qualità come resistenza all’umidità e capacità di aderenza sopra la media, così da poter garantire alle componenti ceramiche un fissaggio ottimale.
Se anche tu hai appena iniziato a progettare la tua nuova superficie piastrellata ma ti sei accorto che sotto di essa vi sono parti in metallo, il consiglio è di dare un’occhiata ai consigli riportati di seguito: passo dopo passo, ti aiuteremo a preparare le superfici e a trovare i migliori materiali in circolazione, evitando fastidiosi imprevisti come le infiltrazioni e il restringimento dell’adesivo.
Indice
Quale Colla Utilizzare per Incollare Piastrelle su Metallo
Anche la scelta dell’adesivo corretto è determinante nel decretare la riuscita del lavoro. Ecco perché prima ancora di procedere con l’applicazione della colla dovrai concentrarti sulla selezione dei migliori prodotti. Gli adesivi per ceramica vengono venduti sotto differenti formati e in varie formule, ma una di quelle che i professionisti reputano più efficaci è la colla in polvere o sotto forma di pasta pronta all’uso.
Mentre la colla per ceramica in polvere necessita di essere mischiata con acqua prima di essere utilizzata, quella in pasta è decisamente più pratica, anche per i meno esperti. Per applicarla, è sufficiente mescolarla bene con un mixer elettrico, avendo cura di eliminare grumi e bolle d’aria. Un’ulteriore differenza tra le due tipologie di adesivo è la seguente: l’adesivo in polvere è indicato per coprire grandi superfici, mentre quello in pasta si adatta a meglio su piccole aree.
Ma le soluzioni non finiscono qui: per incollare le piastrelle sul metallo, è consigliabile utilizzare una colla adesiva appositamente progettata per questo scopo. Le piastrelle possono essere pesanti e soggette a sollecitazioni meccaniche. Le due tipologie di colla più comunemente utilizzate per questo scopo sono
-Colla epossidica a due componenti, composta da resina e indurente, conosciuta per via della sua forte adesione e della sua buona resistenza nel tempo.
–Colla per piastrelle in poliuretano, un’alternativa all’adesivo epossidico che presenta buone proprietà di adesione e un’ottima tolleranza alle sollecitazioni.
Indipendentemente dall’adesivo scelto, è poi sempre consigliabile seguire attentamente le istruzioni del produttore riportate in etichetta, spesso molto preziose anche per comprendere come conservare la colla al meglio.
Preparare la Superficie
Il primo passo per iniziare a incollare le piastrelle sul metallo consiste proprio nella preparazione di quest’ultimo. Prima di applicare l’adesivo infatti, la superficie in ferro, bronzo, rame, zinco o alluminio deve risultare pulita e scevra di residui come polvere, olio, grasso o qualsiasi altro tipo di impurità. Il motivo è piuttosto chiaro: più approfondita sarà la pulizia, migliore sarà l’adesione finale delle piastrelle. Qualsiasi piccola particella che si frapponga tra il metallo e la ceramica può bastare per vanificare il lavoro: soprattutto se disposta ai bordi del supporto, essa potrebbe facilitare l’ingresso di acqua o umidità all’interno, causando un lento ma inesorabile distacco delle piastrelle.
Per pulire a fondo il metallo cerca di reperire prodotti appositi, pensati sia per togliere lo sporco che per sgrassare a fondo eventuali patine causate dal tempo. Se ti accorgi che la superficie sulla quale vuoi incollare le piastrelle è arrugginita, il consiglio è di eliminare i residui di ruggine con soluzioni professionali. Se trascurata, quest’ultima può iniziare a corrodere l’adesivo, portando anche in questo caso al cedimento strutturale del rivestimento.
Applicare la Colla
Una volta che il metallo è ben pulito, è il momento di passare all’applicazione della colla su di esso. In questo senso, è bene sapere sin da subito che non esiste una regola unica e uguale per tutti: alcuni produttori di colla per ceramica consigliano di posare l’adesivo sotto la piastrella, mentre altri permettono di applicare la colla direttamente sul metallo.
Prima di procedere, leggi attentamente le indicazioni del produttore. Indipendentemente dal tipo di operazione da eseguire, ricorda di fare molta attenzione durante questa fase: se lascerai uscire troppa colla, premendo le piastrelle potresti assistere a una vera e propria fuoriuscita laterale dell’adesivo in eccesso. Al contrario, se lascerai troppo spazio vuoto sotto le mattonelle potresti rischiare di vederle cadere qualche minuto dopo la posa (soprattutto se disposte in verticale!). Il segreto sta nel creare delle serpentine di adesivo capaci di percorrerne una buona parte, senza però mai occupare le estremità o i bordi.
Per applicare l’adesivo i professionisti utilizzano quasi sempre una cazzuola dentata. In questo modo, con poche mani è possibile ottenere una distribuzione corretta e uniforme della colla sulla superficie.
Posare le Piastrelle
La posa delle piastrelle è certamente uno dei momenti più divertenti dell’intero processo. Per evitare di fare danni, ricorda che è sempre bene avere in mente la disposizione di ciascun pezzo prima ancora di iniziare, così da evitare che la colla appena posata secchi per via dei tentennamenti in corso d’opera.
Affianca tutte le piastrelle l’una all’altra cercando di mantenere l’intero schema diritto, procedendo al riempimento dell’area e, nel caso il progetto lo preveda, lasciando uno spazio opportuno per le fughe.
Lasciare Asciugare
Quando tutte le piastrelle saranno posate, lasciare asciugare adeguatamente la superficie attendendo almeno per 24 ore prima di effettuare ulteriori interventi. In base alle condizioni atmosferiche, all’area geografica in cui si svolgono i lavori e alle temperature, i tempi di asciugatura dell’adesivo possono variare. Con un’attesa di 24 ore però dovresti garantirti una presa completa sul metallo!
Solo una volta che l’adesivo per piastrelle si sarà asciugato completamente potrà offirre la massima resistenza per mantenere metallo e piastrelle inseparabili a lungo.
Terminare il Lavoro
Ora che è tutto pronto è il momento di riempire le fughe con un materiale resistente alle sostanze chimiche e all’acqua. Questo passaggio è utile soprattutto in quelle situazioni che prevedono di incollare le piastrelle su metallo all’interno di stanze molto umide o soggette alla formazione di condensa.
In aggiunta a questo vantaggio, è bene ricordare che un perfetto riempimento delle fughe permette alle piastrelle di mantenere una superficie uniforme, esteticamente gradevole oltre che funzionale. Dopo il riempimento delle fughe però dovrai ricordarti di rimuovere tutto il materiale in eccesso dalla superficie delle piastrelle, e di pulirla con detergenti specifici o agenti chimici.
Conclusioni
Quelli sopra riportati sono tutti i passaggi necessari per effettuare un incollaggio impeccabile. In linea generale, per le piccole superfici è sufficiente attendere ventiquattro ore e, se possibile, esporle all’aria aperta durante l’asciugatura. Per grandi pareti piastrellate e pavimenti il consiglio è di lasciar asciugare anche per qualche ora in più, così da essere certi di non smuovere le mattonelle creando dislivelli o crepe. Durante l’intero svolgimento dei lavori, ti consigliamo sempre di indossare abiti da lavoro e scarpe antinfortunistiche, così da proteggerti da eventuali cadute accidentali di piastrelle o utensili. Infine, durante la posa della colla è suggerito l’uso di guanti e mascherina.